E-MAIL CHE MARIA VUOLE INVIARE AL PADRE E NELLA STANZA ENTRA GUIDO
E-mail:
Caro papà vorrei tanto che tu fossi qui, perché devo dirti una cosa importante anche se so che ti darò un grande dispiacere. Oggi ho capito che non sono adatta a fare il medico e quindi ho deciso di rinunciare al test di ammissione.
Guido: Disturbo?
Maria: No, no entra.
Guido: Ti volevo chiedere scusa per oggi perché sono stato un po’ brusco.
Maria: Figurati. Sto scrivendo una e-mail importante, se non ti dispiace.
Guido: No, no, fai pure tanto io da qui non ci vedo. Sai che la prima volta lezione che ho fatto di chirurgia in vita mia, avevo appena fatto colazione, sono entrato e c’era tutto sangue, tutti i medici avevano le mani dentro… e ho vomitato davanti a tutti. C’èra il professore grasso, tutto sudato che continuava a dire Zanin cosa fai, cosa mi combina Zanin, tutto sporco intorno.
Maria: E sai, invece, mio papà alla prima lezione di anatomia è svento.
Guido: Veramente!
Maria: Uhm, umh, mia mamma l’ha soccorso.
Guido: Si sono conosciuti così?
Maria: Si.
Guido: Adesso se qualcuno mi chiedesse a chi consigliare la facoltà di medicina, io direi Maria, io sono convinta che tu abbia una sensibilità, una capacita di conquistare la fiducia di tutti, di farti amare da tutti, che è molto importante, perché se non sbaglio è una delle caratteristiche di tuo padre, del famoso dott. illustre Martini, che se me lo nominano un'altra volta mi strappo i capelli. Poi ci sono le paure in questo mestiere, come se ci sono, ogni medico ha paura. Perché quando uno si prende veramente la responsabilità di una vita delle persone tra le mani, sembra una sciocchezza, però ho capito che in questa professione la paura può essere uno stimolo importantissimo per migliorarsi sempre.
Maria: Se tu non c’eri Reby sarebbe morta.
Guido: Sai ci ho pensato, io non credo che riuscirei ad assistere all’operazione di una persona a cui voglio bene, penso che ci vorrebbe un collega.
Maria: Per esempio?
Guido: Non so, per esempio Oscar.
Maria: No dico, fammi un esempio di una persona a cui tieni.
Guido: Te, tutte le persone di questa famiglia, tutte le persone che stanno in questa casa. Ma poi non vuoi fare questo mestiere da quando sei bambina. Alla prima difficoltà che fai ti tiri indietro. Io non ci credo.
Maria: Va bene, però a me manca ancora tutto il ripasso di anatomia.
Guido: E abbiamo tutta la notte, caffè e occhiaie.
Maria: Va bene.
Ly